Un’estate che lascia il segno: la “Fottuta estate” di Federico Vassallo!

Con “Fottuta estate”, il cantautore padovano Federico Vassallo firma il suo ritorno sulle scene con un brano che non ha paura di mostrarsi per ciò che è: diretto, emotivo, a tratti spietato ma tremendamente sincero. Lo abbiamo intervistato…

Quando e come è nata “Fottuta estate”? C’è stato un momento preciso che ti ha ispirato a scriverla?

“Fottuta estate” è nata durante un periodo difficile della mia vita, quando stavo cercando di elaborare le emozioni intense e dolorose di una relazione che si era finalmente conclusa dopo essersi trascinata per anni di sofferenza. Il momento preciso che mi ha ispirato a scriverla è stato proprio l’epilogo di quella storia, quando ho trovato la forza di voltare pagina e di affrontare le mie emozioni. La scrittura è stata un processo di liberazione e di guarigione, un modo per me di processare e superare il dolore e la rabbia.

 

Nel testo parli di un “ragazzo fragile che voleva urlare” — quanto è ancora vivo quel ragazzo in te oggi?

Il “ragazzo fragile che voleva urlare” è ancora vivo in me, perché credo che la fragilità e la vulnerabilità siano parti integranti della nostra umanità. Tuttavia, oggi sono più consapevole di come gestire queste emozioni e di come esprimere me stesso in modo autentico. La canzone è stata un mio modo per affrontare e superare quelle fragilità.

Il brano ha un tono quasi confessionale. Ti sei mai censurato o hai scritto tutto d’un fiato?

Non mi sono mai censurato mentre scrivevo “Fottuta estate”. Credo anzi di essere il più sincero e diretto possibile senza filtri o mezzi termini. La canzone è stata scritta tutta d’un fiato, con una spontaneità e un’immediatezza che riflette gli stati d’animo di quei momenti complicati.

 

Hai avuto dei riferimenti musicali o letterari nella scrittura del pezzo?

Non ho avuto dei riferimenti musicali o letterari specifici mentre scrivevo “Fottuta estate”. La canzone è nata da un’esperienza personale e da un’emozione autentica, e ho cercato di catturare quell’emozione in modo diretto e sincero.

 

Progetti per il futuro?

Sì, ci sono progetti per il futuro! Sto lavorando a un nuovo album, il mio quinto progetto discografico, che sarà un lavoro che riflette la mia crescita artistica e personale. Il titolo sarà “Ho qui la musica” e sarà un progetto emozionante che sto sviluppando insieme al mio produttore Francesco Giacomello e altri preziosi collaboratori. Stiamo sperimentando nuovi suoni e stili, esplorando nuove direzioni creative e sono davvero impaziente di condividere questo nuovo lavoro con tutti. Stay tuned, ci saranno novità in arrivo!

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