Recensione: “Muri Di Sabbia” – I Tremendi

I Tremendi

I Tremendi sono un gruppo formatosi a Roma nel novembre 2016: dopo due anni di sperimentazioni e prove in studio esce il 23 Febbraio 2018 il loro primo album di inediti. Si intitola “Muri di sabbia” e contiene 7 brani scritti e registrati nell'arco di due giorni nel Coffee Studio di Roma. Tutti i brani vengono incisi in presa diretta, senza lavori di post produzione: ogni canzone che sentiamo è il risultato di anni di allenamento che vengono colti nella loro purezza più disarmante. 

I banditi colpevoli di questa sparatoria di note e versi sono  Christian “DrFunk” Trabucchi, Simone “Pan-Ic” Trabucchi, Gianluca “Gian” Grasselli, Giovanni “King Joe” Narici e Quetzal Balducci. I cinque musicisti hanno trovato il loro sound nel rock più crudo alternato a strofe rap: un connubio già visto in personalità come J-ax o Caparezza, ma che nei Tremendi si intensifica con atmosfere aride e suoni aggressivi, dati dalla grezza voce del solista o dalla tensione delle chitarre elettriche. 

Le sette tracce (fra le quali spuntano per intensità dei testi e del sound “Ritmo e poesia” e il singolo omonimo “Muri di Sabbia”), esprimono egregiamente i disagi dei giovani romani, incastrati in un mondo a metà fra tradizione e ribellione. 

I Tremendi con “Muri di sabbia” abbattono le frontiere della società e rendono sveglio e consapevole l'ascoltatore, come se la loro musica fosse un ultimo, disperato  tentativo di fuga. 

  • 8.5/10
    - 8.5/10
8.5/10

You must be logged in to post a comment Login